Perché nella Bibbia non c'è nemmeno un piccolo cenno alla lunga esistenza dei dinosauri? Credere ciecamente in una cosa fa effetto, se poi si è in tanti fa ancora più effetto, se poi la cosa tratta di spiritualità allora diventa invincibile! Allego il mio scritto "Mosè & company".
(Marco Bernabei)
Mosè
& Company
In principio Dio creò i cieli e la terra; prima egli si trovava nel nulla?
Doveva essere abbastanza triste perché un Dio vi si annoiasse.
Un Dio eterno, che non è mai nato????
[segue su questo tono, per poi concludere come segue, ndr]
Tolse la costola ad Adamo e la cambiò istantaneamente in una graziosa donnetta.
La Bibbia non ci dice nulla se la costola di Adamo fu sostituita più tardi, o se costui si dovette accontentare di quelle che gli restavano.
RISPOSTA.
Lei, più che far domande, si fa beffe della Bibbia e del Dio che presenta. Se però la Bibbia non è vera e lei non è immagine di Dio, se lei è solo una temporanea e casuale combinazione di atomi, da dove vengono i suoi desideri di giustizia, razionalità e comprensione? Giobbe si scandalizzò più di lei del Dio biblico: pose domande e fece considerazioni più radicali delle sue (vedere, per esempio, Giobbe 3 e 9:11-35), ma con la consapevolezza della tragicità di quelle domande. Dio, piuttosto che offendersi, apprezzò Giobbe e gli rispose. Fra Dio e Giobbe, così, tornarono i precedenti buoni rapporti.
A noi uomini, credenti e non credenti, si addice l’umiltà e la consapevolezza che non abbiamo nessun piedistallo sul quale ergerci a pontificare. La Bibbia ammette che ci sono molte cose ancora non rivelate, ma ritiene che, per questa nostra breve vita, quanto ci ha fatto conoscere sia sufficiente per impegnarci e per arricchirci sul piano morale ed intellettuale (Deuteronomio 29:28; Giovanni 16:12).
Ognuno di noi ha tante domande da fare a Dio, ma stiamo attenti al suo contrattacco, perché quando è lui a fare a noi le sue domande, in genere entriamo come minimo in confusione. Nei Vangeli ci sono una serie di interessanti domande a Gesù e di controdomande che egli fa ai suoi contemporanei (come in Matteo 21:23-27 e 22:15-46); celebri sono anche le controdomande che Dio fa a Giobbe (per es. cap. 38) e come Giobbe si lascia convincere da esse (42:1-6).
Venendo alla sua domanda iniziale, molti credono che nella Bibbia si parli di un dinosauro in Giobbe 40:15-24, ma anche se non ne parlasse non mi stupirei, perché la Bibbia non parla di tutto, ma solo di ciò che è strettamente finalizzato allo scopo che si propone. Su Gesù, per esempio, si sarebbero potuti scrivere un’infinità di libri, ma il Vangelo di Giovanni dichiara esplicitamente che si è limitato a raccontare solo quello che è necessario per condurre il lettore a credere (Giovanni 20:30-31; 21:25).
La ringrazio, comunque, per aver visitato il nostro sito e per aver voluto iniziare questo dialogo, che speriamo possa proseguire. |