L’attività
di A.I.S.O. è quella di sviluppare un lavoro di contro
informazione relativo all’interpretazione materialista sulle
origini della vita; da quasi 15 anni ci siamo impegnati nella nostra
“mansione” e coerentemente abbiamo presentato
documentazioni scientifiche e ragionamenti logici dimostrando quanto
segue:
· Il
neodarwinismo non è scienza
· L’interpretazione
dei dati da parte dei materialisti evoluzionisti non è
coerente con quanto rilevato sperimentalmente ed empiricamente
· Le
interpretazioni basate sulla ipotesi di un progetto “organico”
della vita sono più realiste
Spesso
riceviamo commenti e virulenti attacchi a cui non rispondiamo. In
questa occasione, invece, vogliamo fare comprendere come alcuni
evoluzionisti sono oltre che dogmatici anche limitati e viziati dai
loro pregiudizi nelle argomentazioni che sollevano e quindi
riportiamo un commento di tale “Satyricon” con
riferimento all’ottimo articolo del nostro amico Nobile
Migliore Nunzio dal titolo “La cellula
neuronale, meraviglia altamente progettata”e
la seguente risposta del medico al
commento.
Buona
lettura.
C’è
una banalizzazione e un elementarismo [no, non cito Wundt]
dell’argomento trattato sconcertante. E mi limiterò a
questa singola frase, ché basta e avanza, comunque la si
voglia vedere: come critica, derisione, indicatore di altrui velleità
accompagnata da assenti/rarefatte o quantomeno non presenti
conoscenze psicobiologiche. Da quando voi credenti
cristiano/cattolici [mi riferisco a coloro sprovvisti di dottorati,
o, comunque, di una rigorosa e ampia istruzione e, fondamentalmente,
di una non-influenzata mentalità (mi si perdoni l'utilizzo di
un termine tanto etereo e generico) per quanto riguarda la pure
rigorosa libertà dell'indagine] avete cominciato a pretendere
di avere voce in capitolo nell’indagine/inferenza scientifica
[parlo naturalmente delle scienze che prevedono l'utilizzo del metodo
scientifico e non del puro e malleabile significato etimologico del
termine] invece di limitarvi ad avere e ad offrire al prossimo
l’innegabile fede in ciò che credete e/o ritenete di
credere avete solo perso ciò che siete. Avete ‘perso
informazione’, volendo fare un gioco di parole per gli
intenditori casalinghi. Parlando secondo un approccio
storico-culturale. Ma immagino non sia neanche tanto stupefacente,
visto che è un qualcosa che va avanti da secoli.
Ossequi, “Satyricon”.
Spettabile
redazione, cerco di rispondere brevemente all'autore anonimo
satyricon ,anche se ho avuto dei dubbi sull'utilità di una
risposta dato lo stile contorto, oscuro e alquanto offensivo dello
scritto. Il guaio è questo, in quell'articolo sulla struttura
e funzione neuronale ho espresso due "eresie" non
accettabili dalla scienza attuale: la prima è che il neurone e
il sistema nervoso in generale è stato progettato: il progetto
è bandito dalla maggior parte degli scienziati che sostengono
che la natura non ha cause finali e quindi dire che una struttura è
stata progettata è immettere la
teologia nella scienza ed è in fondo quello che dice l'autore
di satiricon. Ma dire che
la cellula nervosa e il sistema nervoso in genere è stato
progettato non è fare teologia ma usare la ragione; infatti il
cervello può essere paragonato ad un computer molto
perfezionato, in molti aspetti migliore dei migliori computer
meccanici perchè dotato di flessibilità, di
adattabilità e di apprendimento che è carente nei
moderni computer; ora se è impossibile
pensare che i computer meccanici possano formarsi attraverso
tentativi ed errori ,ma solo per opera di una intelligenza umana, a
maggior ragione si può pensare che il computer cervello debba
essere stato in qualche modo progettato. Questo lo dice la ragione e
il buon senso prima che la scienza, ed infatti esiste oggi un
movimento scientifico l'intelligent design che afferma proprio
questo: ci sono prove scientifiche eclatanti di disegno in tutte le
strutture viventi: queste affermazioni vengono fatte attraverso il
metodo scientifico e non attraverso i dogmi religiosi.
L'altra 'eresia' che ho
detto in quello scritto è che il pensiero e la coscienza non
possono essere ridotti a puro prodotto dell'attività
elettro-chimica neuronale ed interneuronale: i neuroni sono il
veicolo del pensiero ma non sono il pensiero, altrimenti si potrebbe
pensare che ogni macchina di tipo meccanico che possiede un'attività
elettro-chimica è dotata di coscienza e di pensiero. Del resto
sono esistiti ed esistono scienziati di grande valore anche
attualmente che hanno difficoltà a ridurre il pensiero ma da
una semplice attività elettrochimica neuronale. Come si può
vedere le mie considerazioni si basano su argomenti ragionevoli e non
sono frutto semplicemente di ignoranza del problema come sembra
sostenere l'autore di satyricon. Cari saluti Nobile Migliore Nunzio
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