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Impossibilità dell'origine spontanea della vita
di Renzo Busti
 

La Biologia dice che gli esseri viventi sono complicatissimi. Viviamo perché migliaia di proteine diverse, organizzate in modo molto complesso, funzionano opportunamente insieme.  Per parlare di vita, bisogna utilizzare i grandi numeri.  Pochi hanno il tempo e la voglia di farlo. Per chiarirci le idee, propongo un esempio. 

Immaginiamo l'Universo conosciuto pieno d'acqua. Con la potenza del pensiero comprimiamo tutta questa acqua nella punta di una biro. Otteniamo una sferetta d'acqua superdensa. Riempiamo tutto l'universo di queste sferette superdense. Otterremo un "Universo superdenso", che conterrebbe circa 10 elevato a 200 molecole d'acqua. Supponiamo che un nostro amico abbia perso l'anello in questo universo compatto. Avrei qualche probabilità di ritrovarlo?

Immaginiamo ora di avere a disposizione i venti amminoacidi che formano la vita. Decidiamo di costruire tutte le possibili proteine contenenti 190 amminoacidi. Quante sarebbero? E' sempre il numero descritto in precedenza, 10 elevato a 200. Sarebbero tuttavia proteine spaghetto, inutili. Bisognerebbe avvolgerle in modo opportuno, per trasformarle in proteine funzionanti.

Pensiamo ora ad un ipotetico essere vivente primordiale, che per sopravvivere ha bisogno, fra le altre molte cose, di una proteina specifica, fatta da centonovanta amminoacidi. Si trova nella situazione di uno che cerca l'anello nell'Universo superdenso. Sbagliando proteina, poi, potremmo avere il veleno del cobra al posto dell'emoglobina.

Le nostre conoscenze attuali sono queste e mai saranno smentite:

1) la vita si basa su reazioni e organi molto complicati;

2) piccole disfunzioni portano alla morte;

3) il caso non può aver prodotto meccanismi o molecole molto complessi con pochi

   tentativi;

4) quindi per moltissimo tempo i meccanismi erano perlomeno balordi.

 

Non ci sono allora grandi difficoltà al formarsi spontaneo e casuale della vita? Assistendo a trasmissioni televisive ho sentito scienziati di grande livello parlare di questo argomento. Dicono: “Ci sono miliardi di galassie, con miliardi di stelle, molte hanno pianeti. Fra questi molti sono simili alla terra. Quindi con alta probabilità avranno prodotto la vita. Questo non si può dire, per quanto esposto sopra. La vita nata spontaneamente non è solo improbabile, ma praticamente impossibile”.

 

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Sito a cura dell'A.I.S.O. Associazione Italiana Studi sulle Origini - aggiornato il 31/01/2014 

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