Le
cellule,negli organismi pluricellulari sono destinate a morire.Ci
sono però due tipi di morte cellulare;una è la necrosi
ed è causata da cause esterne tossiche,infettive, traumatiche
e ischemiche che causano trombosi in una arteria ,con assente
afflusso di sangue in un determinato tessuto.Qualsiasi sia la causa
comunque la cellula degenera e muore e questo fenomeno è
accompagnato da un processo infiammatorio con un aumento dei globuli
bianchi in loco i quali spazzano via i frammenti della cellula
necrotica e inducono ,dove è possibile la riproduzione di
nuove cellule e dove non è possibile la formazione di un
tessuto cicatriziale.Ma c'è un altro tipo di morte cellulare
che è chiamato apoptosi o morte cellulare programmata.Questo
ultimo fenomeno è stato scoperto recentemente ,negli ultimi
anni del secolo scorso ed è geneticamente programmato ed è
inoltre comune a tutti gli organismi pluricellulari.La cellula cioè
si " suicida" da sola ma lo fa in modo "altruistico"
per il bene dell'organismo.Cito tre casi di apoptosi,uno
avviene
durante lo sviluppo embrionale , in primo tempo le dita delle
mani
sono unite tra loro da una membrana ,ad un certo punto scatta il
processo di apoptosi e tutte le cellule presenti nelle membrane
intergdigitali vengono eliminate per apoptosi consentendo la
separazione delle cinque dita dellamano,parimenti il tessuto presente
tra il radio e l'ulna viene eliminato consentendo la separazione
delle due ossa,similmente ,ad esempio la coda del girino viene
eliminata consentendo la trasformazione del girino in rana.Un secondo
tipo di apoptosi avviene durante lo sviluppo del sistema nervoso,in
alcune aree molte cellule nervose,non riuscendo a prendere un
sufficiente fattore di crescita del sistema nervoso,la proteina
scoperta da Rita Levi Montalcini,non riescono araggiungere con i loro
prolungamenti la loro destinazione finale che può essere la
sinapsi con un'altra cellula nervosa o un organo effettore come il
muscolo o un organo sensoriale.Per queste cellule che hanno perso la
loro competizione con le altre scatta l'apoptosi e vengono eliminate
,consentendo cosi una raffinata opera di cesello del sistema
nervoso.Un terzo caso avviene per le cellule immunitarie ,i linfociti
T ;solo il 2 o 3 % di essi sopravvive ,se ne formano infatti ogni
giorno di nuove e vengono eliminate quelle che producono anticorpi
contro i propri tessuti salvando dalla distruzione l'intero
organismo.Inoltre lo stimolo allapoptosi può avvenire per
danni al dna non riparabili con i meccanismi normali .Comunque sia
,una volta avvenuto lo stimolo alla apoptosi si attivano i geni di
proteine proteolitiche specifiche chiamate caspasi , in tutto
quattordici e si verifica una reazione a cascata ,dapprima vengono
attivate le caspasi cosiddette iniziatrici che tagliano in modo
specifico un pezzo delle caspasi effettrici attivandole aduna ad una
;le caspasi effettrici si attivano tra loro tagliando un pezzettino
della molecola e una volta attivate da una parte tagliano e
decompongono tutte le proteine che formano l'impalcatura della
cellula e d'altra parte attivano una endonucleasi specifica cioè
un enzima che recide il dna in centinaia di pezzi più piccoli
;la cellula cosi" ridotta si presenta spezzettata in piccoli
corpiccioli chiamati corpi apoptosici che vengono fagocitati dalle
cellule spazzino chiamati macrofagi.Ma la cosa notevole nella vita
della cellula è il controllo ,come ha detto bene Michel Behhe
nel suo libro "la scatolanera di Darwin.Non basta che la cellula
sia dotata dei necessari enzimi per una determinata funzione ma
questi enzimi devono essere inattivi per non danneggiare la cellula
al momento sbagliato e attivati al momento giusto quando serve.Nel
caso della morte programmata gli enzimi deputati a questo compito
devono essere attivati al momento giusto ,nei modi giusti e nelle
dosi giuste:Altrimenti si possono verificare gravi inconvenienti come
come gravi malattie degenerative come l'alzeimer ,il Parkinson ,la
sclerosi laterale amiotrofica ecc.
ecc.
perchè in questo caso l'apoptosi ,acausa di mutazioni
genetiche o altre cause viene attivata troppo e un numero troppo
elevato di cellule viene eliminata;ma si ferifica anche il caso
contrario,perchè a causa di altre mutazioni non viene mai
attivato il meccanismo dell'apoptosi e le cellule allora non muoiono
mai ,diventano ,per cosi dire immortali come avviene perle cellule
del cancro .Come si vede questi meccanismi sono finemente modulati e
programmati e si vede chiaramente che il meccanismi darwiniano con le
piccole mutazioni casuali cumulative non spiega la straordinaria
raffinatezza e precisione di questi fenomeni,il paradigma del Design
li spiega molto meglio .Cari saluti Nunzio Nobile medico-chirurgo
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