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MORTE CELLULARE PROGRAMMATA
Di N. Nobile Migliore- 19/10/12 -
 

Le cellule,negli organismi pluricellulari sono destinate a morire.Ci sono però due tipi di morte cellulare;una è la necrosi ed è causata da cause esterne tossiche,infettive, traumatiche e ischemiche che causano trombosi in una arteria ,con assente afflusso di sangue in un determinato tessuto.Qualsiasi sia la causa comunque la cellula degenera e muore e questo fenomeno è accompagnato da un processo infiammatorio con un aumento dei globuli bianchi in loco i quali spazzano via i frammenti della cellula necrotica e inducono ,dove è possibile la riproduzione di nuove cellule e dove non è possibile la formazione di un tessuto cicatriziale.Ma c'è un altro tipo di morte cellulare che è chiamato apoptosi o morte cellulare programmata.Questo ultimo fenomeno è stato scoperto recentemente ,negli ultimi anni del secolo scorso ed è geneticamente programmato ed è inoltre comune a tutti gli organismi pluricellulari.La cellula cioè si " suicida" da sola ma lo fa in modo "altruistico" per il bene dell'organismo.Cito tre casi di apoptosi,uno

avviene durante lo sviluppo embrionale , in primo tempo le dita delle

mani sono unite tra loro da una membrana ,ad un certo punto scatta il processo di apoptosi e tutte le cellule presenti nelle membrane intergdigitali vengono eliminate per apoptosi consentendo la separazione delle cinque dita dellamano,parimenti il tessuto presente tra il radio e l'ulna viene eliminato consentendo la separazione delle due ossa,similmente ,ad esempio la coda del girino viene eliminata consentendo la trasformazione del girino in rana.Un secondo tipo di apoptosi avviene durante lo sviluppo del sistema nervoso,in alcune aree molte cellule nervose,non riuscendo a prendere un sufficiente fattore di crescita del sistema nervoso,la proteina scoperta da Rita Levi Montalcini,non riescono araggiungere con i loro prolungamenti la loro destinazione finale che può essere la sinapsi con un'altra cellula nervosa o un organo effettore come il muscolo o un organo sensoriale.Per queste cellule che hanno perso la loro competizione con le altre scatta l'apoptosi e vengono eliminate ,consentendo cosi una raffinata opera di cesello del sistema nervoso.Un terzo caso avviene per le cellule immunitarie ,i linfociti T ;solo il 2 o 3 % di essi sopravvive ,se ne formano infatti ogni giorno di nuove e vengono eliminate quelle che producono anticorpi contro i propri tessuti salvando dalla distruzione l'intero organismo.Inoltre lo stimolo allapoptosi può avvenire per danni al dna non riparabili con i meccanismi normali .Comunque sia ,una volta avvenuto lo stimolo alla apoptosi si attivano i geni di proteine proteolitiche specifiche chiamate caspasi , in tutto quattordici e si verifica una reazione a cascata ,dapprima vengono attivate le caspasi cosiddette iniziatrici che tagliano in modo specifico un pezzo delle caspasi effettrici attivandole aduna ad una ;le caspasi effettrici si attivano tra loro tagliando un pezzettino della molecola e una volta attivate da una parte tagliano e decompongono tutte le proteine che formano l'impalcatura della cellula e d'altra parte attivano una endonucleasi specifica cioè un enzima che recide il dna in centinaia di pezzi più piccoli ;la cellula cosi" ridotta si presenta spezzettata in piccoli corpiccioli chiamati corpi apoptosici che vengono fagocitati dalle cellule spazzino chiamati macrofagi.Ma la cosa notevole nella vita della cellula è il controllo ,come ha detto bene Michel Behhe nel suo libro "la scatolanera di Darwin.Non basta che la cellula sia dotata dei necessari enzimi per una determinata funzione ma questi enzimi devono essere inattivi per non danneggiare la cellula al momento sbagliato e attivati al momento giusto quando serve.Nel caso della morte programmata gli enzimi deputati a questo compito devono essere attivati al momento giusto ,nei modi giusti e nelle dosi giuste:Altrimenti si possono verificare gravi inconvenienti come come gravi malattie degenerative come l'alzeimer ,il Parkinson ,la sclerosi laterale amiotrofica ecc.

ecc. perchè in questo caso l'apoptosi ,acausa di mutazioni genetiche o altre cause viene attivata troppo e un numero troppo elevato di cellule viene eliminata;ma si ferifica anche il caso contrario,perchè a causa di altre mutazioni non viene mai attivato il meccanismo dell'apoptosi e le cellule allora non muoiono mai ,diventano ,per cosi dire immortali come avviene perle cellule del cancro .Come si vede questi meccanismi sono finemente modulati e programmati e si vede chiaramente che il meccanismi darwiniano con le piccole mutazioni casuali cumulative non spiega la straordinaria raffinatezza e precisione di questi fenomeni,il paradigma del Design li spiega molto meglio .Cari saluti Nunzio Nobile medico-chirurgo




 

Sito a cura dell'A.I.S.O. Associazione Italiana Studi sulle Origini - aggiornato il 31/01/2014 

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