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LA CRISI DEL DARWINISMO METTE IN CRISI L'EVOLUZIONE NATURALISTA?
di N. Nobile Migliore - 03/08/12-
 


Nella situazione odierna delle scienze biologiche ci sono vari studiosi che mettono oggi in dubbio la validità scientifica del meccanismo darwiniano ,caso e selezione naturale ,per spiegare la nascita della vita e la formazione delle strutture complesse della cellula. E' impossibile infatti che col meccanismo dei tentativi ed errori si possano ottenere tali strutture, si dovrebbe avere un tempo straordinariamente lungo, ben superiore a tutto il tempo dell'universo ,per vagliare dal caso tutte le possibilità. Tuttavia vari autori non sono certo disposti ad abbandonare le concezioni naturalistiche e materialistiche della scienza attuale e affermano che si potrebbe trovare presto una nuova teoria scientifica che dia ragione della formazione delle strutture complesse, si stanno facendo vari tentativi a questo proposito, si parla di teoria epigenetica mettendo in luce l'ereditarietà di alcuni caratteri acquisiti. La teoria di Shapiro dell'ingegneria naturale della cellula, la teoria della complessità di Kaufman,ecc. In realtà tutte queste teorie e ,io credo anche tutte le teorie dell'avvenire non potranno mai risolvere un problema fondamentale e cioè l'altissimo grado di informazione contenuto nelle sequenze nucleotidiche del DNA che codificano le sequenze dei venti tipi diversi di aminoacidi contenuti nelle proteine .Sono le precise sequenze degli aminoacidi nelle proteine che le rendono adatte ad una funzione specifica col loro avvolgimento specifico e le proteine sono il factotum delle cellule ,senza di esse non può esserci vita come noi la conosciamo. Anzi oggi è stato trovato che per lo più le proteine non agiscono da sole per dare una determinata funzione ma agiscono in gruppo come minimo 5 o 6 proteine insieme. Tutte le vie metaboliche per esempio sono caratterizzate dalla cooperazione a cascata di molte proteine enzimatiche ,la glicolisi enzimatica anaerobica è catalizzata da una cordata di ben 10 enzimi che si susseguono in un ordine preciso, la sintesi del colesterolo nel fegato è catalizzata da ben 20 enzimi diversi. La contrazione muscolare può avvenire solo se funzionano bene 20 proteine diverse tra le quali ne esiste una ,che si chiama titina formata da ben 30.000 aminoacidi, la più grande proteina esistente che ha la funzione di fare da cuscinetto elastico favorendo il rilasciamento muscolare dopo la contrazione! E allora se questo è vero diventa sempre più improbabile che possa entrarci il caso in tutto ciò. Ma il punto fondamentale è questo :non esiste nessun meccanismo fisico-chimico ,nessuna fonte energetica esterna al sistema ,nessuna energia solare, raggi ultravioletti, radiazioni ionizzanti ecc. che possano obbligare i nucleotidi del DNA e gli aminoacidi delle proteine a mettersi nella catena in un determinato ordine anzicchè in altro qualsiasi, avviene come in una scrittura ,non esiste nessuna energia esterna in grado di obbligare le lettere dell'alfabeto a mettersi insieme per dare luogo per esempio alla Divina commedia ,colle sole forze fisico-chimiche dell'inchiostro, per metterle insieme ci vuole solo il genio e l'intelligenza di Dante Alighieri! E sono sicurissimo che non si troverà mai nessuna forza fisico-chimica che potrà fare ciò. Anzi, dirò di più, le forze fisico-chimiche a cui prima ho accennato, raggi ultravioletti, radiazioni ionizzanti ecc. lungi dal migliorare il DNA ,lo deteriorano sempre di più dando luogo a gravi alterazioni genetiche compreso il cancro. Quindi è chiaro che l'informazione contenuta nel DNA è simile per molti versi all'informazione contenuta in un componimento. L'unica causa che può dare tale informazione è quindi un'intelligenza esterna al sistema, un'intelligenza che sappia preventivamente che quella determinata sequenza e solo quella darà la funzione desiderata, ci vuole un atto di conoscenza elevatissimo. La scienza quindi oggi è riuscita a scoprire sperimentalmente le cose che ho detto ma non ne trae le conseguenze perchè non vuole abbandonare la concezione materialistica che la ha caratterizzata negli ultimi due secoli, ha paura che abbandonandola non si faccia più scienza. Io non credo che questo sia vero, la scienza si può fare guardando soltanto alla verità delle cose .e anche se certe cose sono ancora incomprensibili si deve però optare per la verità perchè la Verità ci farà liberi.

Tanti cari saluti

Nunzio Nobile medico-chirurgo



 

Sito a cura dell'A.I.S.O. Associazione Italiana Studi sulle Origini - aggiornato il 31/01/2014 

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