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DINOSAURO EVOLUTO IN UCCELLO NON PRENDE IL VOLO
di S. Bertolini - revisione testo S. Minò - 04/05/12 -
 

Il dinosauro che si evolve in uccello non prende il volo.

PARTE 2 – Una sfilata senza concorrenti



Nella PARTE 1 abbiamo iniziato la sfilata dei cosiddetti dino-uccelli, partendo con Archaeopteryx che però va subito squalificato perché era pienamente uccello, con evidenti piume completamente formate. Chi sarebbe il secondo concorrente?

1999 Il National Geographic ha pubblicato un articolo su Archaeoraptor liaoningensis, trovato nella provincia di Liaoning nel nordest della Cina.1 Questo fossile originariamente datato 120 Ma sarebbe il nostro secondo serio concorrente. Non passa molto tempo prima di scoprire che Archaeoraptor era un imbroglio. Un contadino cinese ha trovato il fossile in punti distanti in un’area di argillite. Ha incollato insieme i vari fossili di dinosauro e uccello e ha venduto la composizione al mercato nero. È andato a finire nelle mani del direttore di un piccolo museo di dinosauri a Blanding, Utah, U.S.A.. Quest’ultimo ha creduto che l’Archaeoraptor avesse un ruolo importante nell’evoluzione dei dinosauri e ha proceduto alla sua verifica. La rivista Nature ha respinto il fossile per mancanza di sufficienti prove scientifiche a suo favore e sospettando che fosse una truffa, mentre il National Geographic ha colto un’opportunità per fare notizia, scrivendoci un articolo sul numero del novembre 1999. Subito a gennaio del 2000 esce un articolo sul New Scientist che soprannomina Archaeoraptor l’Uccello di Piltdown”2, rievocando la truffa che si è protratta per più di 40 anni sul famoso Uomo di Piltdown. Nell’ottobre del 2000 il National Geographic ha ritrattato l’articolo in modo discreto. Il National Geographic è stato aspramente criticato da Storrs Olson, Curatore di Ornitologia presso il Museo Nazionale di Storia Naturale della Smithsonian Institution a Washington, DC. Olson ha scritto: “Il National Geographic ha toccato il fondo nella pratica di un giornalismo scandalistico alla ricerca del sensazionale e non confermato da prove.” E poi ancora: “Alla fine ho capito chiaramente che il National Geographic non era interessato ad altro che al dogma predominante che gli uccelli si fossero evoluti dai dinosauri.” Dopo il secondo concorrente che cade ignominiosamente dalla passerella, entra il successivo concorrente.



2003 Microraptor gui ‘piccolo predatore di Gu’ datato 124–128 Ma fa risuscitare l’interesse nell’evoluzione dei dinosauri in uccelli attraverso una fase tetrapteryx (dal greco τέσσαρες tessares quattro / τέταρτος tetartos quarto; πτέρυξ pteryx ala).3 Anche questo fossile, guarda caso, come tanti altri presunti fossili di dinosauri pennuti, è stato trovato nella provincia di Liaoning, Cina.4 Non sembra strano che tutti i dinosauri pennuti siano stati rinvenuti nella stessa provincia cinese, la terra natale dell’ignominiosa truffa dell’Archaeoraptor e dell’olotipo (primo esemplare nominato) di Microraptor che faceva parte di questo inganno? Non solo Microraptor ha vissuto 25 Ma dopo Archaeopteryx (153 Ma), ormai confermato pienamente uccello, ma anche 10 Ma dopo il volatile Confuciusornis (135 Ma) con il suo becco da uccello. E’ stata sollevata l’obiezione che le zampe alate del Microraptor e i suoi simili con 4 semi-ali in pratica non avrebbero concesso alcun vantaggio evolutivo nel suo tentativo di fuga (la teoria cursoriale) perché le zampe pennute ingombranti avrebbero impedito il movimento delle stesse!

Sembra che siamo veramente a corto di concorrenti seri!

Esistono altri problemi molto gravi associati ai fossili dino-a-uccello. La Dott.ssa Milner, Curatrice di Paleontologia al Museo di Storia Naturale di Londra ha dichiarato: “Il materiale originale, cioè la cheratina delle piume, è ancora presente nei dino-uccelli di Liaoning. Questa scoperta è sbalorditiva.”5 Però la cheratina è una proteina, che è una specie di polimero a condensazione, e tende al degrado nei suoi monomeri. Prove d’osservazione molto note nella chimica mostrano che le proteine non possono durare per milioni di anni. E’ vero che la cheratina è abbastanza stabile come proteina, ma rimane più instabile rispetto a molti polimeri prodotti artificialmente dall’uomo. Le piume si riducono facilmente in concime e insieme a capelli e pelle presto svaniscono anche in animali che sono stati sepolti. In seguito la Dott.ssa Milner si è espressa più incerta sulla presenza di cheratina, però non è la prima volta che la cheratina è stata trovata in fossili di uccelli datati a milioni di anni fa.6 Non possiamo essere troppo dogmatici per Microraptor gui, ma il principio rimane valido. Inoltre anche il noto evoluzionista ed esperto paleo-ornitologo Dott. Feduccia è critico sul dogma evoluzionista che i dinosauri si siano evoluti in uccelli. Feduccia ha verificato la presenza di collagene in fossili d’uccello.7

In un’intervista rilasciata alla rivista evoluzionista Discover, lo scienziato ha espresso la necessità di stare molto attenti in generale riguardo ai dinosauri pennuti.8

Discover: Cosa ne dice di tutte le altre prove a favore dei dinosauri pennuti?

Feduccia: Quando vediamo reali piume preservate sugli esemplari, dobbiamo attentamente verificare se si tratta di uccelli incapaci di volare che hanno conservato le piume e assomigliano solo superficialmente a dinosauri, o se gli esemplari sono realmente imparentati con i dinosauri. Questo è attualmente un problema molto difficile da gestire considerando l’esistenza di fossili falsi.

Discover: Sinora solo un dinosauro pennuto, Archaeoraptor, è stato pubblicamente riconosciuto come un falso. Lei pensa che ce ne siano degli altri?

Feduccia: Archaeoraptor è solo la punta dell’iceberg. Esiste tutta una serie di fossili falsi là fuori che gettano un’ombra oscura su tutto il campo. Quando uno si ritrova in una mostra di fossili è difficile dire quali sono falsi e quali no. Ho sentito dire che esiste una fabbrica di fossili falsi nel nordest della Cina, nella provincia di Liaoning, vicino ai depositi dove molti dei recenti presunti dinosauri pennuti sono stati trovati.

Discover: Perché qualcuno dovrebbe falsificare un fossile?

Feduccia: Denaro. Il mercato dei fossili cinese è diventato molto importante. Questi fossili falsi sono stati venduti per tanti anni al mercato nero per grosse somme di denaro. Chiunque sia in grado di produrre un buon falso può guadagnare molto.

Forse l’ipotesi cursoriale dei dino-uccelli ha come origine e fondamenta non tanto l’evoluzione, quanto il mercato di fossili falsi.





1 "Feathers For T-Rex?", Christopher P. Sloan, National Geographic Magazine, Vol. 196, No. 5, November, 1999, pp.99,100,105.

2 Hecht, J., Piltdown bird: A ‘missing link’ in avian evolution was nothing of the sort, New Scientist 165(2223):12, January 29, 2000.

3 Beebe, C.W. A Tetrapteryx Stage in the Ancestry of Birds, Zooligica, New York, 1915.

4 Xu, X. et al., Four-winged dinosaurs from China, Nature 421(6921):335–340, 23 January 2003.

5 Lee, A., Winged dinosaur fossils may show how life took to the skies, Straits Times, Singapore, 24 January 2003.

6 Schweitzer, M.H. et al., Keratin immunoreactivity in the Late Cretaceous bird Rahonavis ostromi, Journal of Vertebrate Paleontology 19(4):712,1999.

7 Alan Feduccia, et al. “Do Featured Dinosaurs Exist?: Testing the Hypothesis on Neontological and Paleontological Evidence’, Journal of Morphology 266:125–166, 2005; Published Online: 10 October 2005 (DOI: 10.1002/jmor.10382).

8 Ornithologist and Evolutionary Biologist Alan Feduccia Plucking Apart the Dino-Birds, Discover 24(2), February 2003.

 

Sito a cura dell'A.I.S.O. Associazione Italiana Studi sulle Origini - aggiornato il 31/01/2014 

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