Aldo
Piombino ha posto 22 questioni in seguito alla pubblicazione del
libro curato dal prof. Roberto de Mattei “Evoluzionismo: il
tramonto di una ipotesi”. Queste 22 questioni sono state
promosse entusiasticamente in internet fra i vari blog evoluzionisti
come un’ottima sfida al creazionismo. Va considerata
l’esperienza di Piombino che si è laureato in Scienze
Geologiche, ma secondo la sua biografia “non ho fatto il
geologo”. Le questioni vengono riprodotte per intero, corredate
delle relative risposte.
Premessa
A.Piombino: E' vero. Non sono un ricercatore universitario, come lo
sono invece tanti blogger scientifici. Proprio per questo mi sento
libero di rivolgere alcune domande al Vice Presidente del CNR, il
Professor Roberto De Mattei, che non solo è un
antievoluzionista, ma ha organizzato, come ho già scritto, un
convegno contro il darwinismo nella sede del CNR (convegno di cui
peraltro non c'è traccia nel sito di questa organizzazione).
Sono curioso di sapere come è possibile che oggi, quando
l'evoluzionismo regge alla prova dei fatti "al dì là
di ogni ragionevole dubbio," un vicepresidenza [sic] del
Consiglio Nazionale delle Ricerche, continui a contestarlo usando
allo scopo i locali di questa organizzazione pubblica, che gli ha
pure concesso 9.000 euro per stampare gli atti del suo workshop.
Ammetto di essere molto lungo, ma la capacità di sintesi
evidentemente non è il mio forte, e gli argomenti da toccare
sono troppo vasti. Quindi, Caro Professor De Mattei, La prego di
rispondermi o qui direttamente o inviandomi una E-mail al mio
indirizzo aldo.piombino@tiscali.it per sapere dove mi ha risposto in
modo che i miei 24 lettori ne siano informati.
15. I
GHIACCIAI DEL GONDWANA: conoscerà sicuramente le tilliti del
Gondwana: diffuse fra Africa, India, Sudamerica, Australia (e –
probabilmente – pure sotto i ghiacci antartici), testimoniano
una importante glaciazione. La geologia spiega il tutto mettendo
questi continenti tutti uniti l'uno all'altro all'incirca 300 milioni
di anni fa e vicini al polo sud. Come può giustificare
altrimenti la presenza di queste rocce in zone così distanti
fra di loro e delle quali molte si trovano attualmente in posizione
equatoriale?
Si
spiega con la tettonica catastrofica delle placche. I tilliti e la
loro presunta origine glaciale sono il risultato di giganteschi
scorrimenti sottacquei. Oard, M.J., Ancient Ice Ages or Gigantic
Submarine Landslides, Creation Research Society Monograph No. 6,
Creation Research Society, Chino Valley, AZ, 1997.
Stefano
Bertolini
Presidente
AISO
Le
prime 13 risposte: http://www.origini.info/articolo.asp?id=395
http://www.origini.info/articolo.asp?id=397
http://www.origini.info/articolo.asp?id=398
http://www.origini.info/articolo.asp?id=401
http://www.origini.info/articolo.asp?id=402
http://www.origini.info/articolo.asp?id=403
http://www.origini.info/articolo.asp?id=410
http://www.origini.info/articolo.asp?id=412
http://www.origini.info/Articolo.asp?id=418
http://www.origini.info/articolo.asp?id=419
http://www.origini.info/articolo.asp?id=422
http://www.origini.info/articolo.asp?id=425
http://www.origini.info/articolo.asp?id=427http://www.origini.info/Articolo.asp?id=430
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