Segnaliamo
4 articoli tratti dal quotidiano Il Foglio del 29
dicembre 2009.
Il
seguito di ciascun articolo sul link
http://srmediait.blogspot.com/2010/01/newsletter-srm-n-126-italiano.html
Art. 1)
Ci convertiremo
al darwinismo quando ce ne daranno prova scientifica, almeno una
di Marco Respinti
“I creazionisti
[…] non possono sostenere che il racconto biblico sia provato
scientificamente, emulando così gli evoluzionisti dogmatici
che credono che la loro teoria sia scientificamente provata”.
Nel cuore del proprio ponderoso libro, “Charles Darwin oltre le
colonne d’Ercole. Protagonisti, fatti, idee e strategie del
dibattito sulle origini e sull’evoluzione” (Gribaudi,
Milano 2009), lo afferma Mihael Georgiev. Nato a Sofia, Georgiev ha
lasciato la Bulgaria nel 1971 e, dopo aver studiato negli Stati
Uniti, si è accasato in Italia. Laureato in Medicina e
chirurgia alla Sapienza di Roma, dal 2006 è membro del Centro
di malattie vascolari dell’Università di Ferrara. Autore
di testi medici e scientifici, dal 2002 è vicepresidente
dell’Associazione italiana studi sulle origini
(www.origini.info). Il bello però è che, personalmente
parlando, Georgiev creazionista lo è davvero, giacché
prende sul serio quella fede che definisce l’Altissimo
“creatore del cielo e della terra”.
Art.2)
Altro
che Galileo. La nuova frontiera dentro la chiesa è la vertenza
su Darwin
di Marco Burini
Negli ultimi giorni
del 2009, Anno internazionale dell’astronomia (che celebra le
prime osservazioni celesti di Galileo Galilei) e secondo centenario
della nascita di Charles Darwin (che scrisse “L’origine
delle specie” giusto centocinquant’anni fa), anche i
teologi si ritrovano per parlare di evoluzione. Un tema su cui i
cattolici sono divisi tra una maggioranza che accetta la vulgata e
una minoranza che si proclama creazionista contro l’evoluzionismo
imperante.
Art. 3)
Il
teo-evoluzionismo è una malattia dello spirito da cui
guardarsi, dice il prof. De Mattei
I teo-darwinisti
offrono una ciambella di salvataggio alla teoria dell’evoluzione.
Che i darwinisti puri e duri rifiutano • La stabilità
della specie, negata dall’evoluzionismo, è un’evidenza
sperimentabile a occhio nudo, come il fatto che la terra gira
di Roberto de Mattei,
vicepresidente del Cnr
Art.
4)
Evoluzionismo
un corno di Roberto Volpi
Studiare
la storia del biologo Jacques Monod è un modo per capire
perché le teorie darwiniste (soprattutto sul caso) non reggono
proprio più.
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