Tutte
le volte che durante i miei seminari sulla creazione mi è
stato chiesto di raccomandare il miglior libro sul dibattito tra
creazione ed evoluzione ho immediatamente indicato il libro Refuting
Evolution di Jonathan Sarfati.. Con dispiacere ho dovuto
aggiungere che sfortunatamente non era disponibile in italiano. Sono
molto contento che questo libro sia stato finalmente tradotto.
Cosa
fa di Confutare l'Evoluzione il miglior libro introduttivo al
dibattito tra creazione e evoluzione? E' conciso, facile da leggere,
copre in modo professionale tutti gli argomenti principali in termini
divulgativi e presenta con una logica non opinabile il fatto che
l'evoluzione non può spiegare adeguatamente l'esistenza della
vita sulla terra.
Refuting
Evolution è stato scritto in risposta diretta ad un libro
pubblicato e promosso pesantemente nelle scuole americane
dall'Accademia Nazionale delle Scienze degli Stati Uniti (NAS). Il
libro della NAS è stato distribuito gratuitamente alle scuole
ed ad altre istituzioni educative con il proposito di assistere gli
insegnanti nel presentare l'evoluzione come fatto compiuto ai propri
studenti in maniera che li portasse a credere nell'evoluzione.
Preoccupata da un crescente credo nella creazione nell'ambito
dell'ambiente studentesco, la NAS ha fatto leva sulla sua reputazione
e posizione nei circoli accademici cercando di annientare il credo
della creazione biblica.
Con
il suo stile inimitabile, combinando una logica innegabile ed una
capacità di comunicare le idee in modo chiaro e conciso, il
dottor Sarfati, uno scienziato altamente qualificato, ha prodotto un
libro che controbatte e confuta in modo eccellente le migliori
argomentazioni a favore dell'evoluzione. Allo stesso tempo egli ha
scritto probabilmente il miglior singolo libro di divulgazione sulla
creazione il quale è anche probabilmente diventato il libro
più venduto sulla creazione. Jonathan introduce il suo libro
esponendo in modo professionale il fatto che il dibattito
creazione-evoluzione non sia relativo ad una controversia tra scienza
e religione, ma sia piuttosto una controversia tra la visione
scientifica di un credo religioso verso quella di un altro
(ateismo/naturalismo verso teismo biblico). I nostri preconcetti sono
quelli che alla fine definiscono come interpretiamo le evidenze
relative alle nostre origini. I fatti certamente non parlano da soli,
ma devono essere interpretati.
Nel
resto del suo libro Jonathan rivela come la religione
dell'evoluzione, costruita sopra la promessa infondata che tutto si
sia fatto da solo attraverso dei movimenti casuali e non guidati da
atomi, è una spiegazione completamente inadeguata
dell'evidenza che vediamo nella vita e nel mondo intorno a noi.
Jonathan investiga le argomentazioni e dimostra come molti degli
argomenti presentati nel libro della NAS sono fuorvianti ed
antiquati,essendo stati scartati decine di anni fa dagli stessi
scienziati evoluzionisti.
La
nostra comprensione del dove veniamo dà colore alla nostra
visione del mondo e dirige realmente le nostre vite. Le questioni in
discussione sono troppo grandi per essere state lasciate al caso. La
direzione delle nostre vite necessità di essere basata su
delle scelte informate e non sulla propaganda dell'evoluzione con la
sua cieca adesione alla religione del naturalismo, dove il piede
divino non ha il permesso di entrare. Adesso più che mai
abbiamo bisogno di scegliere con saggezza. Quando raccomando
“Confutare l'evoluzione” vedo una importante risorsa che
può cambiare la nostra visione del mondo ed alla fine
influenzare il nostro destino eterno.
Stefano
Bertolini, B.Eng (Hons), C.Eng., M.I.E.T., Vice Presidente
Associazione Italiana Studi sulle origini,oratore e seminarista sulla
creazione.
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