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Pregiudizi da parte dei teologi nei confronti della scienza
di Michele Buonfiglio - 15/09/2005
 

Pensiamo, per esempio, al caso di Galilei, che fu condannato per eresia, perchè aveva insegnato che era la Terra a muoversi intorno al Sole e non il Sole intorno alla Terra. Al tempo di Galilei i teologi pensavano che le affermazioni di Copernico e di Galilei fossero contrarie a quello che dichiarava la Bibbia. Molti citavano il passo di Giosuè 10:12,13 dove è scritto: «Giosuè disse:"Sole fermati"...così il Sole si fermò».

Ma fu proprio il Sole che si fermò? Quando al mattino vediamo una nuova alba, non diciamo anche noi: il Sole sorge? E la sera non diciamo: il Sole tramonta? Ma è proprio il Sole che sorge e tramonta? Non si tratta, piuttosto, di un modo di dire, tipico del nostro linguaggio? Tutti sanno che è la rotazione del nostro pianeta intorno al suo asse che permette l'alba e il tramonto e, quindi, i fusi orari.

Ciò che Giosuè voleva dire con l'espressione «Sole fermati», era in realtà che il Sole splendesse «per quasi un giorno intero» (Giosuè 10:13). Questo poteva benissimo accadere senza necessità che si fermasse il Sole o la Terra. Bastava che nelle nuvole si formasse un prisma, che permettesse ai raggi del Sole di continuare a splendere su Gabaon.

Ma, allora, se le teorie di Copernico e di Galileo non erano contrarie alla Bibbia, perchè furono condannate? La risposta a questa domanda la troviamo in una premessa introduttiva fatta dal teologo Osander al libro di Copernico. Osander scriveva: «Le ipotesi di Copernico possono irritare in quanto sono contrarie alle opinioni autorevoli dei filosofi e teologi peripatetici (seguaci di Aristotele)». Le tesi di Copernico e Galileo, il sistema eliocentrico, poteva irritare perchè era contrario alla visione astronomica del filosofo Aristotele, accettata allora dai teologi come qualcosa di assolutamente vero. E' facile vedere che fu il pensiero di Aristotele, parte della cultura occidentale di allora, che impedì ai teologi di quel tempo di interpretare correttamente le Sacre Scritture e che li portò a condannare le tesi di Copernico e Galilei. Anche il testo biblico presuppone l'illuminazione del pianeta da parte dei raggi del Sole e la rotazione del pianeta intorno al suo asse.


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