ECO CREAZIONISTA
Articoli
Recensioni
Rassegne Stampa
Lettere
Eco dei Lettori
Eventi, Interviste
Bibbia & Scienza
Archivio
 
 
 
 
L'insegnamento dell'evoluzionismo a scuola: un esempio dagli USA.
di Mihael Georgiev
 

L'apertura in Italia del dibattito sulla validità scientifica della teoria dell'evoluzione biologica ha provocato forti reazioni tra i suoi difensori. Poiché a sollevare il problema del modo in cui si insegna l'evoluzione sono stati alcuni esponenti di Alleanza Nazionale, il confronto tra evoluzionisti ed antievoluzionisti è stato presentato come uno scontro politico anziché intellettuale.
Coloro che considerano l'antievoluzionismo espressione di idee politiche "reazionarie" o di "fondamentalismo" religioso, dovrebbero riflettere sugli sviluppi che il dibattito ha avuto negli USA. Dieci anni dopo l'inizio della battaglia da parte del movimento Intelligent Design contro il monopolio evoluzionista nella scienza, la questione è approdata nel Parlamento americano.
Il 13 giugno 2001 il senatore repubblicano Rick Santorum ha presentato un emendamento alla legge sulla pubblica istruzione. Il testo dell'emendamento è stato preparato da Phillip Johnson, professore di diritto penale e leader del movimento Intelligent Design.
L'emendamento è composto da due raccomandazioni che non solo affermano implicitamente il carattere speculativo dell'evoluzionismo, ma incoraggiano anche la discussione con gli studenti sull'argomento:

1) "Una buona educazione scientifica dovrebbe preparare gli studenti a distinguere i dati e le teorie scientifiche verificabili dalle affermazioni filosofiche o religiose fatte nel nome della scienza."

2) "Quando si insegna l'evoluzione biologica, il curriculum dovrebbe aiutare gli studenti a capire perché questo argomento genera così tanta e continua controversia, e dovrebbe preparare gli studenti a diventare partecipi informati nelle discussioni pubbliche riguardanti l'argomento." 

Dopo la presentazione dell'emendamento, la parola è passata al senatore Edward Kennedy, portavoce dei senatori democratici. Il senatore Kennedy ha aderito con entusiasmo all'iniziativa, chiedendo al gruppo democratico di votare a favore, perché "vogliamo che i bambini siano in grado di parlare di concetti diversi e che possano farlo in modo intelligente, utilizzando la migliore informazione possibile".
L'emendamento è stato approvato da una larga maggioranza da entrambi gli schieramenti, con 91 voti a favore e 8 contro. Dopo aver superato anche il voto del Congresso, la legge è stata firmata nel gennaio 2002 dal Presidente degli USA George W. Bush, ed è entrata in vigore.
L'approvazione di questa legge segna la vittoria, dal punto di vista intellettuale, dell'Intelligent Design, il movimento leader dell'antievoluzionismo negli USA. (Per notizie più dettagliate sul movimento leggere il libro di Maurizio Blondet  L'Uccellosauro ed altri animali, la catastrofe del darwinismo, Effedieffe Edizioni - Milano 2002). 
Si tratta di una vittoria di portata storica. Le raccomandazioni dell'emendamento non hanno carattere obbligatorio, ma le loro implicazioni pratiche sono importanti. 
In primo luogo, il docente che mette in discussione la validità scientifica della teoria dell'evoluzione non potrà più essere facilmente licenziato, o quanto meno potrà far valere, in caso di licenziamento, il suo diritto. 
In secondo luogo, il dibattito sull'argomento non solo è riconosciuto, ma anche incoraggiato. 
E' importante ricordare che gli evoluzionisti considerano tale dibattito chiuso e inesistente, o comunque antiscientifico e di interesse solo per i "fondamentalisti" religiosi e partiti politici "reazionari".
Dal punto di vista pratico, cosa cambia con questo emendamento? 
Naturalmente, se il pubblico continuerà ad accettare passivamente le favole evoluzioniste, l'indottrinamento di massa all'evoluzionismo continuerà indisturbato. Ma chi vorrà disturbarlo o contestarlo, potrà, da ora in poi, farlo richiamandosi a queste due semplici raccomandazioni.
La recente apertura del dibattito italiano punta nella stessa direzione dell'emendamento presentato dal senatore Rick Santorum. I fondatori del Centro Studi Creazionismo, i giovani di Alleanza Studentesca, i responsabili dell'Osservatorio Permanente sui Libri Scolastici, possono avere idee politiche e religiose diverse, ma hanno un comune interesse: quello che anche i nostri figli possano diventare partecipi informati del grande dibattito intellettuale sulla consistenza scientifica dell'evoluzionismo, che ricevano a scuola una vera istruzione scientifica e non un indottrinamento al dogma materialista dominante, che possano conoscere le alternative alla visione materialista del mondo e che siano in grado di valutare queste alternative per poter arrivare ad avere una propria visione personale del problema.

Mihael Georgiev


Torna a inizio pagina

 

Sito a cura dell'A.I.S.O. Associazione Italiana Studi sulle Origini - aggiornato il 31/01/2014 

Contatto | Links | Informazioni | Iscrizione | Contributi